54 artiste e artisti, viventi, di cui 16 under 35. Ben 45 le prime partecipazioni alla Quadriennale. 187 le opere su circa 2000 mq espositivi, con una percentuale significativa di produzioni site-specific. Questi i numeri di Fantastica, la 18a Quadriennale d’arte che si svolgerà a Palazzo Esposizioni Roma da ottobre 2025 a gennaio 2026, presentata dalla Fondazione La Quadriennale di Roma, diretta da Andrea Lombardinilo, e curata da Luca Massimo Barbero, Francesco Bonami, Emanuela Mazzonis di Pralafera, Francesco Stocchi e Alessandra Troncone.

La 18a Quadriennale d’arte, promossa in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e organizzata in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo. 

Fantastica, grazie a un grande progetto espositivo corale, racconterà la scena attuale dell’arte contemporanea italiana post Duemila, scandita in cinque diversi capitoli, esito dei punti di vista offerti dai cinque curatori scelti dal Consiglio di Amministrazione della Quadriennale di Roma. 

In controcanto a Fantastica, Fondazione La Quadriennale di Roma presenta un ulteriore progetto espositivo di taglio storico, intitolato I giovani e i maestri: la Quadriennale del 1935, con la curatela di Walter Guadagnini e realizzato in collaborazione con l’Archivio Biblioteca della Quadriennale.

La 18a Quadriennale proseguirà ancora a settembre il suo tour di presentazione aperto liberamente al pubblico in alcune delle principali istituzioni culturali italiane; un vero e proprio roadshow che, partito lo scorso 16 gennaio alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, ha già toccato altre due tappe: la Pinacoteca Nazionale di Bologna il 12 giugno e la Pinacoteca di Brera a Milano il 16 giugno.

Ogni tappa è un’occasione di confronto e approfondimento sui contenuti e gli obiettivi della 18a Quadriennale d’arte, con un’attenzione all’intero territorio in ciascun appuntamento. Gli incontri si tengono in forma di conversazione tra il Presidente Andrea Lombardinilo, il Direttore Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura Angelo Piero Cappello e uno o più dei curatori della 18a Quadriennale che, affiancati da un rappresentante dell’istituzione ospite, si alternano nel racconto dell’esposizione con la moderazione del
giornalista e divulgatore d’arte Nicolas Ballario.

Il roadshow sarà idealmente concluso a Roma, martedì 30 settembre dalla serata speciale Luca Beatrice e la sua Quadriennale Fantastica, una tavola rotonda che farà il punto sulla genesi del progetto della 18a Quadriennale, che testimonia l’impegno di Luca Beatrice nella promozione dell’arte italiana a un livello istituzionale alto, a suggello di un percorso critico ambizioso, ispirato alle curvature ibride della creatività contemporanea. Un’occasione di riflessione per ricordare il critico, l’uomo e lo studioso alla presenza di personalità che hanno
avuto modo di interagire con lui e di apprezzarne l’intelligenza, la versatilità, l’abnegazione.