Fondazione ICA Milano, diretta da Alberto Salvadori, presenta al pubblico tre progetti espositivi inediti dedicati agli artisti Oliver Osborne, Lewis Hammond e Isabella Costabile. Attraverso ricerche e sensibilità personali, ciascun artista affronta la propria relazione con l’arte, con la dimensione personale e il contesto storico e sociale. Attraverso pittura e scultura, le opere di Osborne, Hammond e Costabile animano gli spazi della fondazione, affrontando temi quali la malleabilità della pittura nel tempo, il concetto di fede nella società e il ruolo degli oggetti come dispositivi della memoria.
La project room di Fondazione ICA Milano accoglie una serie inedita di sculture realizzate da Isabella Costabile (USA, 1991) tra il 2024 e il 2025. Interrogandosi sul ruolo dell’artista nel presente e sul rapporto dell’opera con il reale, con Whose is this? Costabile dà forma a un gruppo di opere nate dall’assemblaggio di oggetti trovati nel garage di famiglia, sui marciapiedi o accanto ai cassonetti per strada.
Le sculture assumono l’aspetto di ibridi perturbanti, potenzialmente soggetti a continue mutazioni, dove la funzione degli oggetti subisce un processo di ritassonimizzazione e reinterpretazione: gli elementi diventano testimonianza di un’archeologia della memoria, dispositivi capaci di raccontare per immagini il trascorrere del tempo. Muovendosi tra il l’ambito personale e la sfera collettiva, l’opera si svincola dalla logica della proprietà e si apre a una dimensione relazionale, dove chi osserva è chiamato a riconoscere qualcosa di sé in ciò che non gli appartiene, ma che è parte della propria esperienza.