Fondazione Elpis, in collaborazione con Threes, presenta la terza edizione di Basement, piattaforma di sperimentazione sonora che propone un’installazione site specific pensata appositamente per il piano seminterrato della Fondazione.
La terza edizione di Basement ospita Vica Pacheco con The Flower Requiem Whistling Vases, una ricerca che unisce suono e scultura in un rituale collettivo, capace di ampliare la percezione sensoriale dello spazio espositivo e di offrire al pubblico un’esperienza immersiva e partecipativa.
La serie di vasi in ceramica modellati in 3D, intitolata The Flower Requiem Whistling Vases, evoca i ricordi d’infanzia dei grandi bouquet di gigli profumati della nonna dell’artista, il cui odore impregnava la casa di famiglia, e dei vasi di terracotta che sua madre riempiva di ortensie e agapanti. Vica Pacheco è affascinata dall’esistenza effimera di questi fiori che, immersi in vasi d’acqua, abbelliscono gli interni delle abitazioni fino ad appassire.
Ogni vaso, modellato in ceramica tramite processi digitali tridimensionali, si comporta come un flauto d’acqua: un corpo ibrido, al tempo stesso contenitore e strumento musicale. Quando l’aria lo attraversa, produce un fischio: un soffio fragile, vibrante, che richiama il canto degli uccelli e traduce in suono la vitalità effimera della materia organica. I trilli e i tremolii che emergono da questi corpi porosi evocano la bellezza instabile dei fiori e la loro lenta metamorfosi, componendo un requiem che è, al contempo, un atto
di ascolto e di attenzione.